Sai che oltre alle registrazione di un contratto di locazione, ci sono tutti gli adempimenti successivi a cui adempiere?

Uno di questi è la comunicazione della sua proroga.

Non sai come va fatta? Stai tranquillo, sono qui per spiegartelo.

Ma procediamo con calma.

Cos’è una proroga
La proroga è il prolungamento della durata del contratto di locazione per un periodo ulteriore che deve essere obbligatoriamente comunicata all’Agenzia delle Entrate.
Un contratto di locazione ad uso abitativo, ad esempio, ha una durata prevista dalla legge di 4 anni. Per far sì che il contratto si rinnovi per il successivo quadriennio, allo scadere dei primi 4 anni dovremo effettuare la comunicazione di “proroga”. in questo modo il contratto resterà attivo anche per il periodo contrattuale successivo al primo e così via.
Attenzione! Se non si provvede a comunicare la proroga, per l’Agenzia delle Entrate il contratto si estinguerà alla scadenza del primo periodo contrattuale.
La proroga, quindi, non va confusa con il “rinnovo”.
Il rinnovo prevede solo il versamento dell’imposta e nessun adempimento. Va eseguito al termine di ogni anno di locazione, tranne nell’annualità in cui scatta l’obbligo di comunicare la proroga e versare la relativa imposta di registro.
Come viene comunicata la proroga?
La proroga di un contratto viene comunicata unitamente al versamento dell’imposta di registro (che va versata entro 30 giorni dalla scadenza del contratto o della precedente proroga).

Il pagamento dell’imposta dovuta può essere effettuato in due modi:

1. Utilizzando i servizi telematici dell’Agenzia (software RLI o RLI-web) tramite richiesta di addebito su conto corrente [raggiungibili a questo link https://telematici.agenziaentrate.gov.it/RLI-WEB/sc/Home.do e dove dovrai effettuare l’accesso con il tuo SPID (se non lo hai clicca qui) o la tua CIE];
2. Con il modello F24 Elementi identificativi, utilizzando il codice tributo 1504 [scaricabile a questo link https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/web/guest/schede/pagamenti/f24-elementi-identificativi-f24elide/modello-e-istruzioni-f24elide con le relative istruzioni di compilazione].

Il versamento dell’imposta di registro per la proroga assorbe anche quello per il rinnovo (in sostanza, in occasione della proroga del contratto, l’imposta va versata con i codici tributo della proroga e vale anche per il rinnovo).
L’avvenuta proroga contrattuale va comunicata agli Uffici dell’Agenzia delle Entrate competente per territorio.
Ci sono due modalità per farlo
Quella telematica, utilizzando il medesimo canale di cui ti ho parlato in occasione della registrazione del contratto. Clicca sul link, per rivedere come registrare un contratto di locazione.

In modalità cartacea, attraverso la compilazione del modello RLI e la successiva presentazione agli sportelli dell’Agenzia delle Entrate.

E per la cedolare secca
La mancata comunicazione della proroga del regime della cedolare secca non comporta la revoca dell’opzione se il contribuente ha tenuto un comportamento coerente con quel regime, versando l’imposta sostitutiva e indicando i relativi redditi in dichiarazione in maniera appropriata.
Anche in questo caso, la proroga può essere comunicata con una delle seguenti modalità:
tramite i servizi telematici dell’Agenzia (software RLI o RLI-web)
presentando il modello RLI cartaceo, debitamente compilato, all’ufficio presso il quale è stato registrato il contratto.